Ven 14/03
Ore 21:00
Lun 17/03
Ore 21:00
Gio 20/03
Ore 15:00
Gio 20/03
Ore 21:00
2024 | 96 min. | Iran, Francia, Svezia e Germania
Regia di Maryam Moghaddam, Behtash Sanaeeha con Lili Farhadpour, Esmaeel Mehrabi, Mansoore Ilkhani, Soraya Orang, Homa Mottahedin, Sima Esmaeili
La settantenne Mahin è vedova e madre di due figli che hanno lasciato l’Iran vent’anni prima e che lei non riesce ad andare a trovare perché per motivi di età non può ottenere il visto. Una notte, convinta dalle amiche che la spingono a trovare un uomo dopo anni di vedovanza e di vita sempre uguale, incontra un coetaneo che le piace e lo invita a casa. Lui, Faramarz, è un tassista che ha fatto carriera militare, un musicista dilettante e una persona sola, come Mahin. I due accolgono ciò che la vita dona loro: un incontro, una chiacchierata fluida e gentile, ore da passare insieme guardando e ascoltando una persona affine, come da tanto tempo non succedeva. Il giardino di Mahin si illumina perché Faramarz sa aggiustare le lampadine che sono rotte da tempo. Le loro battute e confidenze sono piccole trasgressioni in un regime che nega qualunque cosa possa donare gioia, tanto che la felicità che i due si concedono in quelle poche ore diventa qualcosa di politico, anzi di rivoluzionario.
Commedia, Drammatico
